LOCALITÀ

Le attività di escursionismo sono svolte da personale qualificato e guide AIGAE (Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche ai sensi della L.n.4/2013), cioè guide professionali riconosciute dallo Stato che permettono di fruire la natura al meglio e in sicurezza.

RISERVA NATURALE GROTTA DI SANTA NINFA 

Si trova su un altopiano di natura gessosa caratterizzato da un suggestivo ambiente carsico, molto studiato ed apprezzato per la sua varietà di forme. La riserva comprende una grotta con concrezioni di gesso e il suo bacino di alimentazione (vallone del Biviere), dove è possibile ammirare specie vegetali di grande interesse naturalistico.

 ITINERARIO 1: SENTIERO DELL’INGHIOTTITOIO 

Partenza dal Museo agroforestale lungo la Valle del Biviere nel cuore della riserva.

LUNGHEZZA: 3 Km circa

DURATA: 2 ore

DIFFICOLTÀ: facile

ITINERARIO 2: SENTIERO DELLA NECROPOLI 

Percorso che parte dal Museo agroforestale, raggiunge la Necropoli di Monte Finestrelle e prosegue nella Valle del Biviere nel cuore della riserva.

LUNGHEZZA: 3,5 Km circa

DURATA: 2,5 ore

DIFFICOLTÀ: facile

ITINERARIO 3: SENTIERO PANORAMICO 

Percorso ad anello con partenza dal Museo agroforestale che attraversa i punti panoramici più suggestivi della Riserva.

LUNGHEZZA: 5 Km circa

DURATA: 3,5 ore

DIFFICOLTÀ: medio

AREA CASTELLO DELLA PIETRA

Tra i Comuni di Partanna e Castelvetrano si trova un vallone con alte falesie dove scorre il torrente del fiume Belice. E’ possibile ammirare la caratteristica e rigogliosa vegetazione, una fortificazione e i resti di un villaggio indigeno. Si può godere di intensi profumi e di uno spettacolare panorama osservando il fiume Belice e la sua vallata.

ITINERARIO 1: SENTIERO DEL VALLONE 

Percorso tra il sentiero lungo il vallone, le falesie e la lussureggiante vegetazione dove è possibile ammirare una enorme Quercia.

LUNGHEZZA: 3 km

DURATA: 3 ore

DIFFICOLTÀ: facile

RISERVA NATURALE FOCE DEL FIUME BELICE E DUNE LIMITROFE

Tratto dicosta da Selinunte a Porto Palo. Luogo di sosta per molti uccelli migratori, caratterizzato dalla foce del fiume Belice, da flora e fauna palustre e tipica delle dune, da paesaggi suggestivi e di una delle spiagge Siciliane più belle .

ITINERARIO 1: SENTIERO DELLE DUNE 

Percorso ad anello che parte dall’ex-casello FS e, attraverso la vegetazione delle dune, raggiunge la Foce del Fiume Belice.

LUNGHEZZA:2Km circa

DURATA: 1ora

DIFFICOLTÀ: facile

ITINERARIO 2: SENTIERO DEL PONTE 

Percorso ad anello che segue la linea ferrata in disuso fino al ponte e, attraverso il canneto, raggiunge la Foce del Fiume Belice.

LUNGHEZZA: 2,5 Km circa

DURATA: 2 ore

DIFFICOLTÀ: facile

ITINERARIO 3: SENTIERO DELLA PINETA 

Percorso che attraversa la pineta sulle dune e giunge alla Foce del Belice.

LUNGHEZZA: 2,5 km (solo andata)

DURATA: 2 ore circa

DIFFICOLTÀ: facile

RISERVA NATURALE MONTE COFANO

Grande promontorio carbonatico nel Comune di Custonaci. È caratterizzato da numerose grotte tra cui anche la Grotta di Scurati che insieme ad un piccolo borgo di case è utilizzata come scenario del presepe vivente. La natura del territorio fa della Riserva un susseguirsi di ambienti e paesaggi tra i più vari ed uno dei siti più importanti per la presenza di flora endemica e fauna rara.

ITINERARIO 1: SENTIERO COSTIERO

Percorso che costeggia il Monte Cofano con partenza da Cala Buguto, in località Cornino, e arrivo alla Tonnara. Caratteristici sono il fitto palmeto iniziale, la Grotta del Crocifisso e la vegetazione della fascia costiera. LUNGHEZZA: 4 km circa (solo andata)

DURATA: 2 ore ( solo andata)

DIFFICOLTÀ: medio.

ITINERARIO 2: SENTIERO DEL GORGO (COFANO)

Percorso ad anello, con partenza da Cala Buguto, in località Cornino, che effettua il giro del Monte salendo fino a Borgo Cofano. Qui è possibileammirare il panorama costiero compreso tra Erice e Capo San Vito.

LUNGHEZZA: 9 km circa

DURATA: 4,5 ore

DIFFICOLTÀ: difficile

RISERVA NATURALE ORIENTATA SALINE DI TRAPANI E PACECO

Tra i Comuni di Trapani e Paceco. Gran parte della Riserva è costituita da saline in cui viene tuttora praticata la raccolta del sale a mano e dove ancora oggi sono in funzione numerosi mulini a vento. La riserva è una delle più importanti aree siciliane di nidificazione e di sosta per numerose specie di uccelli. Le saline ospitano inoltre numerose specie di piante che si sono adattate ai difficili ambienti salini.

ITINERARIO 1: SENTIERO DELLE SALINE

Percorso tra le saline lungo il quale è possibile ammirare i panorami, i diversi colori delle vasche, i mulini a vento, la tipica vegetazione e diversi uccelli che trovano in questo ambiente sosta e cibo durante le migrazioni. E’anche possibile visitare il Museo del Sale e il Centro Visitatori.

LUNGHEZZA: 2 km

DURATA: 2 ore

DIFFICOLTA’: facile

 AREA FORESTALE BOSCO ANGIMBE’

Nel comune di Calatafimi-Segesta è costituita da diversi lembi residui di un ben più vasto bosco di sugheri autoctono, ormai rarissimo in Sicilia. Queste foreste sempreverdi, costituiscono un ambiente ricco di fascino non solo per le specie arboree che vi dominano, come la Quercia da sughero e il Leccio, ma anche per la straordinaria ricchezza di arbusti e piante erbacee che compaiono nel sottobosco.

ITINERARIO 1: SENTIERO DEI SUGHERI

Percorso ad anello attraverso i sentieri tra la lussureggiante vegetazione e gli innumerevoli panorami.

LUNGHEZZA: 2 km

DURATA: 2 ore

DIFFICOLTÀ: facile

RISERVA NATURALE ORIENTATA DELLO ZINGARO

Tratto di costa rocciosa calcarea che va da Castellammare del Golfo a San Vito lo Capo, caratterizzato da numerose calette e da vegetazione mediterranea a palma nana e ampelodesma. Nella riserva è possibile visitare diversi Musei lungo itinerari a diverso grado di difficoltà.

 ITINERARIO 1: SENTIERO COSTIERO

Percorso che parte da Scopello e termina a San Vito lo Capo. Il sentiero collega le numerose calette ed è caratterizzato dalla vegetazione tipica costiera.

LUNGHEZZA: 7Km circa

DURATA: 3 ore

DIFFICOLTA’: media (L’itinerario può essere svolto anche da San Vito lo Capo a Scopello.)

ITINERARIO 2: SENTIERO DEL SUGHERO

Percorso ad anello con partenza da Scopello fino a contrada Sughero attraverso i sentieri di mezza costa tra vari ambienti e paesaggi di notevole bellezza.

LUNGHEZZA: 8Km circa

DURATA: 5ore

DIFFICOLTA’: medio-difficile

AREA FORESTALE BOSCO SCORACE

Nel Comune di Buseto, dove, tra la rigogliosa macchia Mediterranea, crescono querce da sughero e nel sottobosco prevalgono il cisto, i cobezzoli e il pungitopo. Qui è possibile godere di emozionanti panorami e fare delle passeggiate sia su piste forestali che su sentieri.

ITINERARIO 1:SENTIERO DEL CORBEZZOLO

Sentiero panoramico ad anello che dall’area attrezzata si inerpica tra la fitta vegetazione, i querceti e i corbezzoli. LUNGHEZZA: 2,5 km (solo andata)

DURATA: 2 ore circa

DIFFICOLTÀ: facile

RISERVA NATURALE LAGO PREOLA E GORGHI TONDI

Riserva con laghetti di origine carsica circondati dalla fitta vegetazione palustre tipica degli stagni mediterranei costieri, debolmente salmastri e punti di sosta strategica per l’avifauna acquatica;  rigogliosa è la macchia mediterranea che si inerpica sulle sponde  calcarenitiche dei laghi.

ITINERARIO 1: SENTIERO DEL GORGO BASSO 

LUNGHEZZA: 0.5Km

DURATA: 1ora

DIFFICOLTÀ: facile

ITINERARIO 1: SENTIERO DEI  GORGHI 

LUNGHEZZA: 2Km circa

DURATA: 2ore

DIFFICOLTÀ: facile